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Buona lettura!
Golden Globes 2021: Sophia Loren in gara solo con il film diretto dal figlio
Laura Pausini candidata per la canzone di "Una vita davanti a sé", "Io sì/Seen". Tra le attrici nominate: Vanessa Kirby, Frances McDormand, Carey Mulligan e Viola Davis
di Stefania Ulivi da Corriere della Sera
Era data tra le favorite ai Golden Globes 2021 con il film La vita davanti a sé (The Life Ahead) di Edoardo Ponti. Ma Sophia Loren non è rientrata tra le candidature annunciate a raffica da Sarah Jessica Parker e Taraji P. Henson. Ma il film diretto dal figlio è rientrato nella cinquina del film in lingua straniera, insieme a Another Round, Un altro giro di Thomas Vinterberg , La Llorona,Two of Us (Due), esordio dell'italiano Filippo Meneghetti, proposto dalla Francia, e Minaridi Lee Isaac Chung. La vita davanti a sé ha anche ottenuto la candidatura per la miglior canzone, Io sì/Seen, cantata da Laura Pausini, realizzata in collaborazione con Diane Warren e Niccolò Agliardi. In quanto a Notturno di Gianfranco Rosi, che punta alla candidatura in due categorie degli Oscar (miglior documentario e miglior film internazionale, per cui è il candidato italiano), non ha i titoli per concorrere ai Golden Globes, dove non si premiano documentari e restringono la gara dei film stranieri a quelli di finzione. Tre donne in gara nella categoria miglior regia, Chloe Zhao, Nomadland (già Leone d'oro a Venezia 2020), Regina King, One Night in Miami, Emerald Fennell, Promising Young Woman (una donna promettente), insieme a David Fincher, Manke Aaron Sorkin, The Trial of the Chicago 7 nella categoria musical o commedia i titoli in gara sono: Borat 2, Hamilton,Palm Springs, Music e The Prom. Le attrici prese in considerazione per la categoria drama dalla Hollywood Foreign Press association (HFPA) che raccoglie la stampa estera a Los Angeles, circa una novantina di giornalisti di diverse nazionalità, guidata da Ali Sar, dopo la scomparsa si Lorenzo Soria , sono:Andra Day (The United States vs. Billie Holiday),Vanessa Kirby (Pieces of a Woman') Frances McDormand (Nomandland) Carey Mulligan (Promising Young Woman) e Viola Davis (Ma Rainey's Black Bottom). I colleghi in cinquina sono Riz Ahmed, Sound of Metal,Anthony Hopkins , The Father, Gary Oldman, Mank, Tahar Rahim, The Mauritanian, e, candidatura postuma, Chadwick Boseman, Ma Rainey's Black Bottom. Sul fronte televisivo ottimi risultati per The Crown, The Undoing - Le verità non dette, il family drama HBO (da noi su Sky) che guida la categoria delle migliori miniserie dell'anno con Nicole Kidman e Hugh Grant, entrambi candidati. E per titoli come Emily in Paris e La regina degli scacchi, Orzak e, ancora di più, la canadese Schitt's Creek (cinque categorie). Come da previsioni, nell'anno della pandemia, Netflix è stato protagonista: l'anno scorso già conquistò 34 nomination, quest'anno 42. Tra i film il titolo che ha raccolto più candidature è Mank (sei), stesso numero, per le serie The Crown, compresaquella di miglior attrice alla regina Olivia Colman, oltre a Emma Corrin (lady Diana), e Gillian Anderson (Margaret Thatcher), Josh O'Connor (il principe Carlo) e Helena Bonham Carter (che ha ereditato da Vanessa Kirby il ruolo della principessa Margaret), migliori attrici non protagoniste. Tra lesorprese, la presenza in lizza del film Music diretto da Sia con Kate Hudson entrata in gara come miglior attrice di musical o commedia, categoria dove non compare Meryl Streep, la più concita di tutto il cast di The Prom (candidato invece james Corden). Snobbato anche Spike Lee e il suo Da 5 Bloods. Così come Shonda Rhimes con Bridgerton. I Golden Globes verranno consegnati il prossimo 28 febbraio (la cerimonia sarà in esclusiva per l'Italia su Sky Atlantic), quando Jane Fonda riceverà il premio alla carriera, il Cecil B. DeMille Award. Con Tina Fey e Amy Poehler, vicine ma lontane, una a New York, nel celebre ristorante di Manhattan, The Rainbow Room, l'altra a Los Angeles, al Beverly Hilton Hotel.